Inizia l’avventura del Castel di Sangro Cep 1953 nel campionato di Eccellenza molisana contro la società US Bojano dopo una lunga attesa legata alla probabile costituzione della rosa e degli assetti societari.

La società giallorossa del presidente Aquilino Di Tora ha conquistato il primo punto contro la società molisana pareggiando 1-1.

Nonostante il pareggio casalingo c’è da registrare però lo sfaldamento con la tifoseria locale troppo spesso chiamati precedentemente “portoghesi” che hanno seguito i propri colori fuori dagli spalti lungo il recinto perimetrale. Una polemica difficile da rinsaldare.

Con l’avvento di questa nuova società, la rosa è stata completamente ridisegnata portando in campo tantissimi giocatori provenienti da società di categorie.

Tuttavia i giallorossi scesi in campo nel rettangolo verde del campo D, sito nel complesso sportivo della Teofilo Patini hanno dimostrato un buon gioco e soprattutto hanno fatto un’ottima impressione ai seguaci, pochi per la verità, alloggiati sui nuovi spalti realizzati pochi mesi fa.

Sotto la guida di mister Bonomi i ragazzi del Castel di Sangro hanno espresso un buon calcio trovandosi nel campo con estrema naturalezza. Poca precisione però sottoporta per gli attaccanti che hanno divorato letteralmente tantissime occasioni da goal.

Apre le marcature il Castel di Sangro nel primo tempo seguendo lo schema sul calcio d’angolo, trovando la diagonale perfetta per infilare l’estremo difensore del Bojano.

Pareggia il Bojano grazie ad una infelice deviazione sottoporta di un difensore giallorosso, lasciando decisamente la strada spianata all’attaccante della Bojano che ha insaccato agevolmente in rete.

Un punto che sta stretto ai giallorossi ma come inizio è molto incoraggiante specialmente per i giovanissimi castellani che possono affacciarsi al semi professionismo. Migliore in campo per grinta e tenacia l’esterno difensore giallorosso Scaglioso.

Michele di Franco