Ciclismo – 1^ edizione del Granfondo nel Parco all’insegna del successo
Evento riuscito, nonostante la pioggia.
Il mese di giugno per molti cicloamatori (453 i partecipanti) si è concluso tra i boschi dell’Abruzzo dove è andata in scena la prima edizione della Granfondo nel Parco, evento voluto e curato da Nicolangelo Zoppo con l’appoggio di diversi sponsor a cominciare da Lazzaretti, celebre negozio di ciclismo per gli appassionati capitolini. Anche la popolazione locale si è dimostrata molto disponibile collaborando da subito con gli organizzatori e salutando gli atleti con un ricco pasta party.
Trattandosi di una delle zone più belle d’Italia appare superfluo parlare della bellezza del territorio, sono stati infatti diversi i luoghi conosciuti per la loro amenità attraversati dai corridori e due su tutti: Pescasseroli, centro del Parco e Scanno con il suo lago hanno fatto sì che i partecipanti non fossero concentrati solo a pedalare, ma gettassero uno sguardo alla natura e al paesaggio circostante.
Dopo aver superato le suggestive gole del Sagittario i corridori dovevano affrontare l’ultima asperità di giornata, rappresentata dalla lunga salita che conduce a Passo Godi dove veniva rilevato il tempo impiegato per la scalata.
Purtroppo l’abbondante pioggia caduta sulla discesa che conduce a Villetta Barrea, località d’arrivo, ha costretto molti partecipanti a tenere le mani sui freni per evitare di cadere, tirando un sospiro di sollievo appena tagliata la linea del traguardo.
Fortunatamente dei gazebo sistemati sul prato dove si è svolto il pasta party hanno evitato che gli atleti e i loro accompagnatori si bagnassero, anche se alla fine le poche gocce d’acqua non hanno impedito lo svolgimento delle premiazioni e la chiusura di una manifestazione , che visto il successo riscosso, è destinata a ripetersi.
Sul gradino più alto del podio sono saliti Antonello Tirabassi (Team Naturabruzzo) e Valentina Pezzano (AS Roma Ciclismo) che si sono aggiudicati la vittoria nelle rispettive categorie: maschile e femminile.
Piergiorgio Rocci
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