Civitella Alfedena, Stefano Pelegrini vince la 32^ cronoscalata ciclistica
Stefano Pellegrini della Ora Et Labora è il vincitore della 32° Cronoscalata Ciclistica di Civitella Alfedena. L’atleta laziale ha percorso i circa 4 chilometri del duro percorso (con partenza da Villetta Barrea e arrivo a Fonte Cippeta) in 7’22’’3. Al secondo posto si è classificato Stefano Fatone dell’Aurora 1998 (7’23’’3), mentre al terzo posto il colombiano Roman Santiago Arango della KTM Protek Dama (7’24’’9, primo nella classifica mountain bike). Prima tra le donne Antonella Aravini della Roccasecca Bike (11’09).
Grande successo per la manifestazione ideata da Antonio Ricci e organizzata dall’Asd Civitella Alfedena con il patrocinio del Comune di Civitella. Oltre 60 gli atleti che si sono ritrovati nel cuore del Parco Nazionale d’Abruzzo per partecipare a una delle classiche del ciclismo abruzzese. Il via alla gara è stato dato dal commissario della Giostra Cavalleresca di Sulmona, Maurizio Antonini. Nel corso della manifestazione, allietata dalle note del Maestro Enzo Marra, sono stati dedicati alcuni momenti al sociale.
Il patron Antonio Ricci ha dedicato l’iniziativa ai valori universali dell’uomo. Grazie al contributo dei ciclisti la Cronoscalata di Civitella Alfedena contribuisce, attraverso la Onlus Act!onaid, all’adozione a distanza di Mearim, una bambina brasiliana. Al grande campione del ciclismo Fausto Coppi è stata dedicata una galleria fotografia, contenente alcune immagini storiche relative ai suoi esordi a Roma con il team di Edmondo Nulli. A premiare gli atleti il vice sindaco di Civitella Alfedena, Luca Iannucci e il presidente del Comitato provinciale L’Aquila della Federazione Ciclistica Italiana, Fernando Ranalli.
1 Comment
bzzvtr
31 ottobre 2016 at 10:21Il percorso era lungo meno di tre chilometri e questo la dice lunga sulla serietà dei commissari che avrebbero dovuto vigilare. Superare quelle pendenze, ad oltre 32 chilometri di media, non sono alla portata neanche del miglior Pantani.
Quella manifestazione meriterebbe miglior fortuna se fosse accompagnata da persone all’altezza. L’amico Antonio Ricci, ideatore della manifestazione, non dovrebbe consentire ai commissari ed alla stampa di raccontare cose non vere. Sono stati percorsi meno di tre chilometri in 7′ e 23” alla media di 23 km/h e non 32. Siamo seri.