Eccellenza molisana, il Castel di Sangro Cep 1953 subisce una manita dal Turris
In Castel di Sangro Cep 1953 esce nuovamente sconfitto tra le mura amiche. Il Turris conquista il punteggio pieno piegando il Castel di Sangro con una sonora “manita”.
Sono bastati soltanto sei minuti al Turris per passare in vantaggio grazie ad un errore difensivo dei giallorossi che ha permesso all’ala di entrare in area ed appoggiare facilmente al compagno Videtti posto al centro dell’area. La realizzazione di facile esecuzione.
il Castel di Sangro risponde immediatamente dopo appena 10 minuti lanciando Leao con una bella imbucata, l’attaccante viene atterrato in aria. Il direttore di gara signor Di Mario assegna il calcio di rigore.
L’estremo difensore intuisce l’angolo ma la palla è estremamente angolata infilandosi a filo di palo.
Al 20′ occasione perfetta per il Castel di Sangro per passare in vantaggio ma gli attaccanti non riescono a finalizzare l’azione. Sulla stessa azione il capovolgimento di fronte risulta fatale per i giallorossi. Lancio lungo in ripartenza sulla fascia, contrasto spalla contro spalla al limite dell’area, riesce ad avere la meglio l’attaccante Sciarretta che incrocia sul primo palo. Il portiere del Castel di Sangro nulla può sul tiro angolato.
Al 32º la terza realizzazione del Turris dopo un’azione velocissima sul limite del fuorigioco, entra direttamente in area l’attaccante che sebbene si sia defilato verso il secondo palo riesce in scivolata ad infilare estremo difensore del Castel di Sangro.
Nel 2′ minuto del secondo tempo calcio spettacolo di Cacchione che in azione solitaria salta cinque avversari segnando con un pregevole pallonetto il portiere sangrino per il 1-4.
Si chiude il passivo del 1-5 al 25′ con un tiro velenoso da fuori area, il portiere non trattiene la palla scivolosa e sulla respinta imbuca Vatavu.
l.c.
Leave a Reply
Devi essere connesso per pubblicare un commento.