Questa mattina si è svolta la seconda giornata del Gran Premio Giovanissimi 2022 a Tarvisio (UD), uno degli eventi più importanti per il mondo della neve. Presso la località friulana, sulla pista “D”, le 157 partecipanti della categoria 2012 si sono sfidate nello Slalom Gigante per contendersi il più importante riconoscimento nazionale di categoria.

Competizione che da oltre 40anni è considerato l’appuntamento dello sci giovanile più importante d’Italia. Ad aggiudicarsi la gara per la categoria 2012 è stata incoronata campionessa Ginevra Di Pasquale atleta della scuola sci Pescocostanzo 3000 fermando il cronometro a 44.49 e staccando di oltre un secondo Zorzetto Cristina.

Grandissima soddisfazione dell’AMSI Abruzzo (Associazione Maestri di Sci Italiani) che hanno visto, dopo 10 anni dalla storica vittoria di Goffredo Mammarella, la Regione Abruzzo tornare ad imporsi, a Tarvisio, alla 44 esima edizione del Gran Premio Giovanissimi. “È stata un’emozione indescrivibile, un onore senza eguali” ha dichiarato il presidente Amsi-Abruzzo Nino Buono.

La neo campionessa non è insolita a queste grandi prestazioni sportive durante le gare, da registrare la strepitosa vittoria nel 2021 del “Pinocchio sugli sci” evento disputato all’Abetone dove Ginevra ha conquistato il primo posto per la categoria 2012.

La scuola sci Pescocostanzo 3000 e lo sci club 3000 ski race stanno vivendo un momento entusiasmante grazie a questa campionessa di sci alpino che sta elevando il nome di Pescocostanzo nello sport, un comune che ha sempre portato alto il proprio nome grazie allo sci nordico (fondo). Risultati conquistati grazie alla determinazione di una giovane campionessa con il prezioso contributo dell’allenatore Manuel Cappelli e del direttore tecnico Christian Castellano.

Ginevra come tutti i bambini ama giocare e divertirsi in compagnia dei suoi amici coetanei durante le giornate di allenamento, ma quando deve preparare una competizione si trasforma radicalmente, assumendo i contorni di una professionista nonostante la sua giovane età.

Non esistono distrazioni quando si trova davanti il cancelletto di partenza in una gara, tanto che richiede puntualmente ai propri genitori di restare a casa per potersi concentrare completamente. Anche questa volta lo stesso rituale ma con una promessa per il suo papà Francesco “Domani è la festa del papà, quindi ti porterò un bel regalo“. Promessa mantenuta, complimenti campionessa.

Michele Di Franco