Villa Scontrone, concerto dei Camaleonti: martedì 28 agosto
Quest’anno sarà la storica band dei “Camaleonti” a deliziare la platea nella piazza di Villa Scontrone, per il “Concerto della Solidarietà“, martedì 28 agosto. Il gruppo, che ha segnato la storia della musica beat-pop italiana, propone in scaletta i più grandi successi della loro ultracinquantennale carriera, a cominciare dagli anni sessanta: “Chiedi chiedi”, “Sha la la la“, “Portami tante rose“, “L’ora dell’amore“, “Viso d’angelo”, “Eternità“, “Come sei bella“, “Perchè ti amo“, “Piccola venere“, “Quell’attimo in più“; soltanto per citare alcuni dei brani, che – tra questi – scalarono le classifiche della “hit parade”, annunciata puntualmente ogni venerdì, sulle frequenze di Radio Rai – dal 1967 al 1976 -, dalla voce indimenticabile di Lelio Luttazzi.
Abbinato all’evento, come da consuetudine, c’è la “Lotteria della Solidarietà”. In palio 15 premi, offerti gratuitamente dagli esercizi commerciali del comprensorio. I biglietti, già in distribuzione da diversi giorni, potranno essere acquistati in loco al costo di €2,50 cadauno. “L’intero ricavato – spiega Stefania Valentini, che insieme ad Amalia Melone, portano avanti da circa 8 anni questa iniziativa a titolo di volontariato – sarà devoluto alla casa di riposo “Il Focolare” di Scontrone”. Un appuntamento di fine agosto, che ogni anno ha richiamato nella piccola frazione, cittadini e turisti dell’ Alto Sangro e del vicino Molise. Prima e durante l’esibizione live, in programma alle ore 21,30, ad ingresso gratuito, un fornitissimo stand gastronomico riuscirà a soddisfare le esigenze di tutti. Dopo il concerto si prosegue con “Notte verde”, live show di Peppe Zannino.
Questi i contorni di una serata dedicata alla musica italiana, come sempre destinata al successo, sia per la presenza di un gruppo amato da tutte le generazioni (Tonino Cripezzi, Livio Macchia, Valerio Veronese, Massimo Brunetti, Massimo Di Rocco), sia per lo spessore umanitario, interpretato con spirito di abnegazione da due dinamiche infermiere dell’ospedale di Castel di Sangro, coadiuvate in questa missione dall’Associazione locale Congiovani e il Comune di Scontrone.
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