E’ stata una giornata storica quella vissuta oggi dalla comunità di Roccaraso. Suggellata da presenze istituzionali di altissimo profilo, per celebrare il 75° anniversario dell’eccidio dei Limmari di Pietransieri. Furono 128 le vittime civili di quell’inqualificabile atrocità – nel novembre 1943 – compiuta dalle mani assassine dei tedeschi. Lo scorso anno una sentenza inaspettata, emessa dal Tribunale di Sulmona, ha dichiarato la Germania – Paese successore del Terzo Reich – colpevole dell’efferato eccidio, comminandogli il risarcimento di 1,6 milioni di euro  al Comune di Roccaraso.

La sentenza, proprio oggi, è stata oggetto di una discussione approfondita, in occasione del convegno organizzato dall’amministrazione comunale, presso la sala consiliare G. Spataro. Il sindaco Francesco Di Donato però ha dichiarato di “voler rinunciare al risarcimento economico dei danni, purchè la Germania si assuma la responsabilità dell’Eccidio dei Limmari e finanzi il Parco della Memoria a Pietransieri“.

Al tavolo dei relatori hanno preso la parola Giorgio Di Benedetto, Presidente del Tribunale di Sulmona; Guido Raimondi, Presidente Corte Europea dei diritti dell’Uomo; Francesco Sabatini, Presidente Onorario Accademia della Crusca; Giovanni Mammone, Primo Presidente Corte di Cassazione; Giovanni Canzio, Primo Presidente Emerito della Corte di Cassazione; Giovanna Bilò, Giudice Tribunale di Sulmona; l’ex Presidente del Consiglio Superiore della Magistratura, Giovanni Legnini; l’Avvocato del Foro di Sulmona Lando Sciuba.

Prima dell’apertura del convegno, patrocinato dall’Ordine degli Avvocati di Sulmona, il sindaco Di Donato ha deposto una corona all’interno del Sacrario di Pietransieri, seguita dalla benedizione del Vescovo di Sulmona – Valva, Mons. Michele Fusco.

Registrate le presenze dei vertici regionali  e locali dell’Arma dei Carabinieri; del Soccorso Alpino  della Guardia di Finanza; del picchetto d’onore del Battaglione Alpini dell’Aquila; dei militari della Base Logistico – Addestrativa di Roccaraso.

Guarda il Video