Trent’anni di tradizione interrotti dalle restrizioni governative, l’associazione “Antologia” pubblica un video per ricordare l’evento

BARREA – Per la prima volta in oltre trent’anni, le suggestive vie di Barrea non ospiteranno la tradizionale Passione Vivente, annullata a causa delle restrizioni anti-coronavirus. L’annuncio è stato dato dal presidente dell’Associazione Culturale “Antologia”, Tommaso D’Amico, che ha espresso profondo rammarico per questa decisione obbligata.

Un evento simbolo dell’Abruzzo montano

La rappresentazione barreana si era affermata come una delle più coinvolgenti rievocazioni pasqualidella regione, caratterizzata da:

• 150 figuranti locali in costume d’epoca
• Sette scenografie naturali tra il borgo e il lago
• Partecipazione corale dell’intera comunità
• Suggestiva voce narrante che accompagnava il percorso

La decisione inevitabile

“È con grande dispiacere che comunichiamo l’annullamento”, ha dichiarato D’Amico. “La natura comunitaria dell’evento, con assembramenti di pubblico e attori, lo rendeva incompatibile con le norme di sicurezza attuali”.

L’associazione ha però voluto offrire un consolazione spirituale ai fedeli:

• Realizzato un video-promo con i momenti salienti delle edizioni passate
• Pubblicato online il copione integrale della rappresentazione
• Annunciato un documentario per l’anno prossimo

Le reazioni della comunità di Barrea

Molti abitanti hanno espresso nostalgia per questa interruzione:

• “Era l’evento che univa tutto il paese”, commenta Maria S., figurante da 15 anni
• “I turisti ci cercavano proprio per questo”, aggiunge un albergatore
• “Torneremo più forti nel 2021″, promette un giovane attore

Numeri di un successo interrotto

• Oltre 3.000 spettatori nelle ultime edizioni
• 30+ anni di rappresentazioni ininterrotte
• 15 paesi coinvolti nella preparazione
• 7 giorni di prove generali

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