I dipendenti dell’impianto di compostaggio di Bocche di Forli, a seguito dell’incontro di stamane con il Commissario liquidatore della Comunità Montana, Vincenzo Patitucci e il legale rappresentante di Alto Sangro Ambiente (A.S.A.) Roberto Ciampaglia, comunicano di aver preso atto del proposito di ridare a brevissimo liquidità all’Azienda e di provvedere – almeno in parte – al pagamento degli stipendi arretrati grazie ad un prestito che sarà concesso a breve dalla Filiale di Castel di Sangro della Banca di Credito Cooperativo previa relazione di garanzia che sarà redatta in queste ore dai soggetti chiamati in causa.

Con il consueto senso di responsabilità il personale ha concordato con i vertici la riapertura dei conferimenti presso la trasferenza dell’indifferenziato. Nel contempo – precisano i lavoratori – “Resta lo stato di attenzione e siamo pronti a proseguire con altre forme di protesta qualora nell’arco di pochi giorni, gli impegni presi non trovino riscontri concreti”.

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