Era malato da un po’ di tempo, ma in fondo al cuore di tutti – ed erano davvero in tanti a volergli bene – c’era la flebile speranza che potesse farcela. Invece la cose sono precipitate  e così Vincenzo Core, castelsangrino d’adozione, se ne è andato via ieri a 69 anni. L’amico di tutti. Disponibile, simpatico, sempre pronto alla battuta.

E lui voleva bene alla sua comunità che lo ha riconosciuto fino alla fine come un autentico supporter  del Castel di Sangro calcio. L’ultima testimonianza proprio oggi pomeriggio: prima delle esequie il feretro è stato accolto dai tifosi della ‘Cep 1953’, che lo hanno aspettato fuori dallo stadio Patini. Per lui i cori dei supporter della curva: era uno di loro. Poi il carro funebre ha proseguito verso la Chiesa di San Giovanni Battista, dove ad attenderlo c’erano tanti amici. Lacrime vere, sincere, a stento si riusciva a parlare. Sulla bara il gagliardetto della società giallorossa che ha sostenuto per tanti anni, prima dell’avventura della serie B.

Enzo, insieme al fratello Gianni, tanti anni fa si erano fatti apprezzare a Roccaraso dove avevano preso in gestione il Bar Centrale. Dopo la prematura scomparsa del fratello aveva aperto la pasticceria ‘La Caprese’, a Castel di Sangro, chiusa per il raggiungimento dell’età pensionabile.

Alle ore 15 si è svolta la cerimonia funebre celebrata dal parroco Don Domenico Franceschelli.

Il direttore Fusco e l’editore Di Franco si stringono attorno al dolore dei famigliari, esprimendo il profondo cordoglio: Enzo ci mancherà.

Il video è stato gentilmente concesso da Annalisa Giampaolo