Il sindaco di Ateleta Marco Passalacqua continua a stupire, soltanto chi non lo conosce, con le sue azioni silenziose mirate al miglioramento della vita cittadina ateletese. Durante questa pandemia accade spesso ti dover fare a meno del personale comunale a causa di contatti stretti e casi positivi.

Anche ad Ateleta, con i dipendenti comunali affetti da covid, gestire le emergenze diventa un vero grattacapo. I dipendenti, per ovvie ragioni non possono essere impiegati per le varie mansioni, specialmente in caso di una nevicata improvvisa. L’assenza del personale abilitato a pulire le strade con lo spazzaneve non è disponibile.

Accade cosi che il sindaco Passalacqua, chiusi i cancelli della propria attività, si reca nel deposito per accendere il motore del mezzo comunale Unimog utilizzato come spargisale e spazzaneve. Il Sindaco, abilitato all’uso del mezzo speciale, prende lo spazzaneve iniziando il tour cittadino lungo le strade comunali, pulendo le vie per tutto il tempo necessario.

Un gesto passato inosservato ai tanti cittadini rinchiusi nelle proprie abitazioni causa della Zona Rossa, ma che è doveroso riportare per far conoscere le gesta di questo Sindaco abituato a fare tutto al riparo dai riflettori.

Marco non ama i proclami, preferisce lavorare anteponendo, spesso e volentieri, le necessità della comunità a quelle della propria attività. Sarà sicuramente quell’indole costruita durante gli anni di servizio militare nell’arma dei Carabinieri, quando rivestiva il ruolo di capitano, a dargli quella levatura umana votata al sacrificio.

Lo spirito di servizio è la sua inclinazione principale e per questo l’intera comunità lo ringrazia principalmente per essersi messo, ancora una volta, a capo della sua “compagnia”.