Ospedale Castel di Sangro: ritardi nei pasti ai ricoverati, interviene Michela D’Amico
Ospedale Castel di Sangro: ritardo nella distribuzione dei pasti e cena fredda per i pazienti
Una situazione critica si è verificata oggi all’Ospedale di Castel di Sangro, dove i pazienti ricoverati hanno subito un grave ritardo nella distribuzione dei pasti. La cena, servita alle 18:00, è stata preparata direttamente nella cucina della struttura e distribuita fredda, causando disagi e proteste tra i degenti e i loro familiari.
La situazione: pasti in ritardo e cena fredda
I pazienti dell’Ospedale Castel di Sangro hanno vissuto una giornata di difficoltà a causa di problemi organizzativi e logistici che hanno ritardato la distribuzione dei pasti. La cena, sporzionata fredda, ha sollevato preoccupazioni sulla qualità del servizio di ristorazione offerto dalla struttura.
L’intervento di Michela D’Amico
A intervenire sulla vicenda è stata Michela D’Amico, Presidente del Consiglio Comunale di Castel di Sangro e funzionaria dell’Asl1 Abruzzo. D’Amico ha annunciato che la mensa ospedaliera sarà operativa entro la fine del mese, garantendo pasti caldi e regolari per tutti i pazienti.
«Stiamo lavorando per risolvere questa situazione il prima possibile», ha dichiarato D’Amico. «L’apertura della mensa rappresenta un passo importante per migliorare il servizio di ristorazione e garantire il benessere dei ricoverati».
Le cause del ritardo
Il ritardo nella distribuzione dei pasti è stato attribuito a problemi organizzativi interni, che hanno reso difficile garantire il servizio nei tempi previsti. L’annuncio dell’apertura della mensa è stato accolto come una soluzione concreta per migliorare l’efficienza del servizio e rispondere alle criticità dell’ospedale.
Le reazioni dei cittadini
La vicenda ha suscitato indignazione tra i cittadini di Castel di Sangro, che chiedono maggiore attenzione per la qualità dei servizi ospedalieri. «È inaccettabile che i pazienti debbano subire questi disagi», ha commentato un familiare di un ricoverato. «Speriamo che la situazione migliori presto e che vengano garantiti servizi sanitari più efficienti».
Conclusioni
L’episodio dei pasti in ritardo all’Ospedale Castel di Sangro ha messo in luce alcune criticità del servizio di ristorazione, ma ha anche portato all’impegno delle istituzioni per risolvere il problema. Con l’apertura della mensa prevista per la fine del mese, si spera di garantire un servizio migliore per i pazienti e di ripristinare la fiducia nella struttura sanitaria.
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