Un tripudio di consensi l’inaugurazione della collettiva d’arte “Outside” dedicata a David Bowie, in mostra fino al 19 agosto nell’ex mattatoio di Castel di Sangro.

Diverse centinaia di presenze, tra cui noti personaggi del mondo della fumettistica del calibro di Tanino Liberatore, Angelo Marameo, Adriano De Vincentiis e Rossano Piccioni, non sono voluti mancare all’invito esteso da Giuliana Amorosi, fautrice dell’esposizione che ha coinvolto –  in memoria del Ducabianco – diversi artisti del comprensorio sangrino.

Al taglio del nastro, ieri pomeriggio, erano presenti il Sindaco Angelo Caruso, gli assessori, i consiglieri comunali di maggioranza e minoranza e diverse centinaia di cittadini. Unanimi i consensi per l’originale scelta della location. Tutti sperano che presto possa tornare utile in tante altre iniziative di spessore culturale.

Ai cultori di Bowie non sono sfuggite alcune chicche all’interno della mostra come il quadro di Adriano Spada che ricorda in un modo originalissimo la scenografia del film Labyrinth, ispirata dal pittore olandese M.C. Escher. Travolgente lo scatto del fotoamatore Duccio Capanna dal titolo “Lazarus“, omaggio all’ultimo capolavoro “Blackstar“, frutto di molte ore di lavoro dietro all’obiettivo. Ma sono tanti ed importantissimi i contributi  di ogni artista apprezzabili in queste ore nei sontuosi locali di via del Ponte Nuovo.

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