Approfittando della presenza del  Commissario Tecnico della nazionale Davide Cassani  e del Presidente della Federazione Ciclistica Italiana, il comitato organizzatore dell’AMABRUZZO ha scelto di  presentare l’evento nella stessa giornata nella quale c’è stato l’arrivo  del Giro d’ Italia nella vicina Roccaraso. Come ormai accade da tre anni sarà, infatti, Rivisondoli ad ospitare quella che aspira a diventare la principale manifestazione dedicata alle “ruote grasse” che si svolge nel centro Italia. Non è però soltanto legata ad una casualità la presenza di Renato Di Rocco che si reca spesso a Pescocostanzo  dimostrando grande attaccamento al territorio dell’Alto Sangro.

Per questo la più alta carica del ciclismo ha calorosamente accolto la proposta dell’organizzatore  Luigi Troiano mostrando tutto l’appoggio da parte sua e della federazione nei confronti di un evento sportivo in grado di attirare biker da tutta Italia e dall’estero. A chi si intende di ciclismo non è passato inosservato l’accostamento che il Presidente ha fatto con la Sellaronda Hero, il principale appuntamento del calendario agonistico riservato alle mountain bike.

Considerata la bellezza del comprensorio ricadente nel Parco della Majella  il percorso che verrà proposto, nonostante la  sua durezza, sarà molto suggestivo e inoltre, cosa molto importante agli atleti sarà garantita ogni forma di assistenza affinché possano trascorrere una giornata indimenticabile.  Lo stesso Di Rocco è convinto che la manifestazione abbia già i numeri e pertanto l’ha spinta alla candidatura  per diventare, tra due anni, campionato italiano. Certamente la sinergia tra gli organizzatori e l’Ente darà i suoi frutti e non solo per quanto riguarda gli adulti, infatti il 16 luglio , per la prima volta, anche ai bambini sarà offerta la possibilità di misurarsi su un tracciato appositamente disegnato per loro con lo scopo di avvicinarli ad uno sport che è sicuro e non inquina, mentre il 17 luglio spetterà ai grandi provare l’ebbrezza di pedalare sui sentieri  dell’altopiano.

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Piergiorgio Rocci