La comunità di Roccamandolfi ha celebrato domenica scorsa il parroco Don José Lopez  per il compimento del 25° anniversario di sacerdozio. Al termine della funzione religiosa, officiata dal sacerdote nella Chiesa di San Giacomo Maggiore, il sindaco Giacomo Lombardi ha pronunciato un discorso del quale publichiamo il testo:

“Caro Don Josè, i 25 anni di sacerdozio rappresentano un traguardo importante nella missione pastorale di un uomo che ha deciso di dedicare la sua vita al servizio di Dio. Siamo ben consapevoli che tale anniversario segna una tappa di rilievo nel tuo cammino personale, ma è altrettanto vero che tale traguardo è anche un po’ nostro, perché proprio oggi qui a Roccamandolfi festeggiamo i 25 anni del tuo ministero. E’ con molto piacere che scrivo queste righe per testimoniare il saluto, l’affetto, la vicinanza mia e di tutta la comunità in occasione del raggiungimento di questa significativa ricorrenza.

Il parroco è la figura guida della comunità religiosa, ma anche un riferimento per la comunità nel suo complesso; il parroco è in realtà una persona al servizio di tutto un paese, credenti e non credenti. Proprio in un periodo particolarmente denso di cambiamenti, come quello attuale, sono straordinariamente importanti figure di riferimento per le comunità, persone in grado di operare e muoversi nelle realtà sociali tenendo ben presente i mutamenti della nostra società ed i valori di riferimento. La crisi attuale, prima che economica è crisi valoriale; per combatterla abbiamo bisogno di figure di riferimento, che difendono e testimoniano valori condivisi: l’aiuto al prossimo, l’attenzione ai più deboli, la solidarietà, la dignità della persona.

Ho ancora in mente il giorno dell’arrivo del tuo arrivo nella nostra comunità: si respirava un misto di attenzione, rispetto, sorpresa, curiosità per l’avvento del ‘nuovo’ Sacerdote che veniva a sostituire un parroco storico, che aveva ‘tenuto’ la sede di Roccamandolfi per oltre un decennio. Da allora, don Josè hai saputo farti apprezzare, per la tua attenzione, per la tua lealtà, per il modo così semplice, schietto e diretto con cui riesci ad entrare in contatto con le persone ed anche per i tuoi genuini difetti. Il rapporto tra la nostra amministrazione e la parrocchia è stato sempre improntato, nell’ambito del rispetto dei ruoli istituzionali, al dialogo, al confronto che sfocia, in molte occasioni, nella collaborazione. In una comunità non dobbiamo avere paura di confrontarci e, laddove possibile, di individuare anche dei percorsi comuni, che rispondono all’obiettivo di una comunità più coesa, dialogante, e rispettosa di tutti.

Ci fa particolarmente piacere che proprio a Roccamandolfi festeggi i 25 anni di sacerdozio: è il riconoscimento al tuo ruolo, alla tua missione, al tuo impegno giornaliero e costante in questa nostra realtà, partendo dai giovani fino alle varie associazioni, attuando a pieno quel ruolo di riferimento che il parroco riveste, per il proprio territorio. Ti siamo vicini nel tuo cammino sacerdotale con la nostra gratitudine, il nostro affetto, la nostra preghiera. Ti auguriamo ogni bene e imploriamo su te nella gioia di questo anniversario la benedizione del Signore. Tantissimi Auguri don Josè”.

I festeggiamenti, ai quali ha preso parte a sorpresa anche l’Arcivescovo di Campobasso – Bojano Giancarlo Maria Bregantini, sono proseguiti nella sala polivalente del Centro Parrocchiale Don Pasquale Prioriello dove gli organizzatori hanno preparato un pranzo per 150 ospiti.

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