Nel tessuto urbano di Castel di Sangro, si è recentemente verificato un evento straordinario che ha catturato l’attenzione di molti cittadini e appassionati della natura. Una coppia di lontre è stata rinvenuta nel fiume Zittola, suscitando meraviglia e fascino nell’intera comunità locale.

Il video che ha catturato questo momento unico è stato girato da Fabio Corradetti e condiviso sulla pagina social “Tutti i Castellani di Facebook“. Sin da subito, il video ha attirato l’attenzione degli utenti, ma ha anche dato vita a una discussione sulla natura degli animali avvistati: erano nutrie o lontre?

Per risolvere ogni incertezza, è intervenuto sui social Maurizio D’Amico, un veterinario ed esperto erpetologo, ma soprattutto grande conoscitore della fauna locale di Castel di Sangro. D’Amico ha confermato che si trattava effettivamente di lontre, sottolineando che la loro presenza nella zona non era del tutto inaspettata, essendo già state segnalate nel 2019.

La scoperta di queste affascinanti creature nel tratto canalizzato del fiume Zittola ha reso l’evento ancora più suggestivo. Le lontre sono animali selvatici noti per la loro agilità e per il loro stile di vita semi-acquatico. La loro presenza conferma la ricchezza e la biodiversità dell’ecosistema fluviale di Castel di Sangro, offrendo agli abitanti e agli appassionati di natura un’occasione unica per apprezzare la bellezza e la varietà della fauna locale.

Questa sorprendente scoperta sottolinea l’importanza della conservazione degli habitat naturali e della tutela delle specie selvatiche. È fondamentale adottare misure per proteggere questi animali e garantire loro uno spazio sicuro in cui vivere e prosperare, quindi evitiamo la “caccia alla lontra” per cercare di scattare foto o video in ambienti naturali.

Il fiume Zittola, che svolge un ruolo cruciale nell’ecosistema locale, diventa così un punto di riferimento per gli amanti della natura e per coloro che desiderano esplorare la bellezza del mondo naturale.

Michele Di Franco

ph. radar magazine