Mentre è ancora in atto la fase di perimetrazione del Parco Nazionale del Matese, a Castelpizzuto (il più piccolo comune della provincia d’Isernia ), si è aperto il dibattito per capire le opportunità ed i vantaggi, che l’Ente nazionale  può offrire alle comunità che ne entreranno a far parte.

Il sindaco Carla Caranci ha promosso un tavolo di lavoro al quale hanno partecipato esperti dei vari settori (clicca sulla locandina).

Ieri pomeriggio, nella sala consiliare del comune, ad ascoltare i relatori c’erano alcuni esponenti di spicco del governo molisano: il Presidente del consiglio Salvatore Micone e l’Assessore regionale Roberto Di Baggio. Ma anche il presidente della Provincia d’Isernia Lorenzo Coia, oltre ad alcuni amministratori dell’area, tra i quali il sindaco di Roccamandolfi, Giacomo Lombardi.

L’orientamento dei sindaci matesini però è ancora diviso: in molti vedono il Parco come una risorsa preziosa, altri temono la perdita dell’autonomia.

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