Eva Rigonat ha fatto tappa anche in Molise per portare le testimonianze di sette medici veterinari che hanno avuto il coraggio di denunciare episodi di corruzione e malaffare, scaturiti in gravi conseguenze per la salute umana e l’ambiente.

Dirigenti Asl di varie regioni – si legge nelle pagine di questo volume – sono stati compiacenti con i mafiosi compiendo disegni criminosi e gravi reati per assecondare i voleri di delinquenti inseriti negli ambienti dell’agroalimentare.

I medici – veterinari hanno dovuto subire sofferenze, mobbing, ripercussioni sul lavoro e umiliazioni dai loro superiori – dirigenti. Lasciati da soli dalle istituzioni – sindaci in primis – che si sono coperti il viso davanti ad evidenze eclatanti, scaricando ogni loro responsabilità. Solo l’intervento della magistratura – con i noti tempi d’istruttoria – è riuscita a mettere la parola fine ad alcuni di questi episodi.

La presentazione del libro ‘Veterinaria e Mafie‘, in cui Rigonat ha raccolto i racconti drammatici di questi sanitari, si è svolta ieri pomeriggio a Colle d’Anchise, all’interno del borgo rurale ‘La Piana dei Mulini‘, per volere di Angelo Niro, Presidente Ordine dei Medici Veterinari di Campobasso.

All’incontro, partecipato dagli iscritti all’ordine della provincia di Campobasso, erano presenti anche i comandanti regionali dei Carabinieri e della Guarda di Finanza.

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