Ogni giorno cerco qualcosa, all’aria aperta e nel web, che mi aiuti ad uscire da questo tunnel di negatività che mi sta circondando. Lo devo ammettere, se dovessi immaginare il futuro commerciale del nostro territorio, non vedo niente di buono.

Addirittura, ogni volta che passo davanti la sede comunale ed osservo quella scritta #andràtuttobene mi viene quasi da rispondergli “mi prendi per c..o?“

Lo ammetto rischio di essere limitato ma la sensazione che provo è questa. Sarà che ogni giorno vedo una perdita del fatturato di oltre il 70% e che nonostante le rassicurazioni non sono arrivate neppure la CIGD (Cassa Integrazione Guadagni in Deroga).

Basta! Ho detto che ogni giorno cerco qualcosa per tirarmi su. L’ho trovata!

Avevo bisogno di una sferzata di energia, qualcosa che mi consentisse di tornare indietro nel tempo, quel tempo lontano un paio di decenni, quanto tutto era meraviglioso agli occhi di chi scopriva il mondo. Il semplice “attacco” della chitarra elettrica di Claudio D’Amico e la magia è compiuta.

Quando si ascoltano i “Toto“, meraviglioso gruppo musicale degli anni ’80 non puoi che salire la scala che ti conduce in paradiso (musicale si intende). E cosa c’è di più energizzante di “Stop loving you“?

Poteva essere l’ennesima giornata grigia, invece nella mia mente sono esplosi mille colori. Un grazie ai The Travel Bag feat. Daniele e Pasquale “Porcaro“, Valerio Hungate, Francesco Paich, e la capellona Jole Lukather.

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Michele Di Franco