Villa Santa Maria, compiono 11 anni i “custodi della tradizione”: ieri la consegna dei collari
L’associazione ‘Custode della Tradizione’ ha solennizzato il suo undicesimo anno di vita – ieri – a Villa Santa Maria, nel giorno della ricorrenza della morte di San Francesco Caracciolo. Una cerimonia semplice come è nello stile del sodalizio, ma dai contenuti intrinseci profondi.
Tanta commozione nell’assegnare al giornalista de “Il Centro” Giustino Parisse il “collare di custode della tradizione“.
L’ex dirigente scolastico e membro del sodalizio, Antonio Di Lello, ha dato lettura della missiva scritta dal reporter aquilano, lo scorso anno, ai figli deceduti sotto le macerie, riportando alla mente dei presenti nell’aula conferenze dell’Istituto Marchitelli, quei momenti drammatici del sisma del 2009. Parisse con una lucidità stupefacente, nonostante il dolore, continuò il suo lavoro per il giornale con grande professionalità: era impegnato a raccontare le cronache di quei momenti difficili.
Ma tra i sei assegnatari del collare vi erano anche Nicola Ceroli, ex studente dell’alberghiero di Villa Santa Maria, sempre sul podio a “Lu Carrature d’oro’ ed in tanti altri concorsi enogastronomici. Oggi titolare del ristorante “La Castellana” di Piazzano di Atessa; Italo Ferri, trascorsi sportivi con la maglia dell’Ascoli, allora in serie A, al secolo “il re del brodetto alla vastese, titolare di una conosciuta attività ristorativa a Vasto; Franco Di Cicco, fondatore del liquirificio a Villa Santa Maria; Lorenzo Pace, presidente dell’Unione regionale cuochi abruzzesi.
E poi un collare speciale alla famiglia di Ilaria Di Biase, la sfortunata ragazza di Archi, che dopo aver frequentato l’accademia della cucina di Niko Romito, a Castel di Sangro, rimase sepolta sotto la slavina che nel 2017 colpì l’Hotel Rigopiano, mentre stava lavorando all’interno della struttura.
Al termine delle premiazioni il presidente dell’associazione Claudio Pellegrini ha donato la spilla dell’associazione al dirigente scolastico Giovanna Ferrante, la quale ha concesso i locali dell’Istituto Alberghiero e fornito la collaborazione dei suoi studenti per la preparazione del sontuoso buffet.
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