Vittorio Sgarbi, Viceministro alla Cultura, opinionista e personaggio televisivo, ha fatto visita a Sulmona e Castel di Sangro nel corso della stessa giornata, il 14 ottobre 2023.

La sua visita a Sulmona è stata finalizzata a contribuire, con il suo intervento, al Premio Sulmona di Arte contemporanea, la cui premiazione si è tenuta il 14 ottobre. Tuttavia, Sgarbi ha deciso di estendere la sua permanenza in Abruzzo e di visitare anche Castel di Sangro, città che ha sempre amato e di cui è un grande estimatore.

La visita di Sgarbi a Castel di Sangro è stata una sorpresa per tutti, compreso il sindaco Angelo Caruso ed il direttore del Museo Civico Aufidenate Mario Rainaldi che, buttando letteralmente dal letto tutti i custodi del punti culturali di Castel di Sangro, hanno permesso al viceministro Vittorio Sgarbi di ammirare le opere d’arte conservate nel Museo, nella Pinacoteca e nella Basilica di Santa Maria Assunta.

Il critico d’arte è arrivato in città nel cuore della notte, alle ore 23:00 per cenare al ristorante “Materia Prima“, dello chef Gianmarco Dell’Armi. Dopo cena, Sgarbi ha iniziato il suo tour elogiando le bellezze di Castel di Sangro definendola “una città da sogno” grazie alla presenza dei quadri del pittore Teofilo Patini.

Il Viceministro alla Cultura è rimasto particolarmente colpito dalla collezione di reperti archeologici, che testimoniano la ricca storia della città, dall’epoca italica a quella romana. “Il Museo Civico Aufidenate è una vera e propria gemma nascosta“, ha dichiarato Sgarbi. “La collezione è di grande valore storico e artistico, e merita di essere conosciuta da un pubblico più ampio“.

Il critico d’arte si è soffermato in particolare sulle foto delle formelle del Nicola di Guardiagrele, attualmente conservate nel galleria del Museo dell’Opera di Firenze. I bassorilievi dello scultore erano di proprietà del Teofilo Patini, sono realizzati in pietra della Majella e raffigurano scene della vita di Gesù Cristo e della Madonna.

Nel 2015,  Vittorio Sgarbi ha scelto la tela “Via Paradiso” di Teofilo Patini per rappresentare l’Abruzzo all’Expo di Milano. In quell’occasione, il critico d’arte ha elogiato l’opera come un “capolavoro” e un “manifesto della pittura italiana dell’Ottocento“.

“Desidero esprimere il mio più sincero ringraziamento per la disponibilità e la professionalità dimostrata da Cinzia Mattamira, Don Domenico Franceschelli, il direttore del Museo Civico Aufidenate Mario Rainaldi e il personale dell’Archeoclub nella visita del Viceministro Vittorio Sgarbi ai nostri centri culturali” – dichiara il sindaco Angelo Caruso – “la vostra disponibilità anche durante orari notturni è stata fondamentale per consentire al Viceministro di ammirare le nostre opere d’arte in tutta tranquillità“.

“Patini è uno dei più grandi pittori italiani di tutti i tempi“, ha detto Sgarbi. “la sua opera è un patrimonio inestimabile per l’Abruzzo e per l’Italia“.

Michele Di Franco

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