Niko Romito alla Camera dei Deputati per il “Cibo Pubblico”, proposta nella mensa scolastica
Oggi 26 maggio 2021 lo chef stellato Niko Romito ha presentato, nella sala stampa della Camera dei Deputati, le innovative proposte sul futuro del “cibo pubblico” nelle mense scolastiche. Lo chef abruzzese ha illustrato un piano rivoluzionario per riqualificare, dalle basi, la nutrizione all’interno delle scuole.
L’On. Alessandro Fusacchia di Facciamo Eco ha coinvolto svariate associazioni di categoria per tracciare un percorso unico. Nel confronto sono emerse le varie esperienze nel settore logistico, organizzativo ed enogastronomico che, proprio come gli ingredienti all’interno di una cucina, sono state miscelate per realizzare un piatto elaborato.
Hanno aperto la conferenza le insegnanti Costanza Luna e Chiara Fassi di Teach for Italy-Insegnare per l’Italia: hanno proposto di trasformare le mense in motore di sviluppo economico distribuendo un nuovo modello di consumo sostenibile, per fornire benessere e salute.
Ha proseguito Antonella Inverno di Save the Children sui dati della povertà alimentare, poi Francesca Rocchi di Slow Food Italia sulla trasformazione della mensa in servizio pubblico essenziale.
Vanessa Pallucchi di educAzioni ha commentato: «In tutto il territorio dobbiamo dare le stesse opportunità ai ragazzi. Uno degli obiettivi che ci poniamo è di fornire l’estensione del tempo pieno come diritto per tutti gli studenti: chi fa il tempo pieno rispetto a quello ridotto ha un anno in più di scuola a fine del ciclo di studi. C’è un divario educativo da superare».
Carlo Scarsciotti di Angem ha parlato del ruolo delle imprese che forniscono il servizio alimentare nelle scuole, Alessandra Mandorino di CittadinanzAttiva ha insistito sul tema delle commissioni mensa.
Claudia Cappelletti di Legambiente è intervenuta sulle mense circolari: «Il Plastic Free, gli acquisti verdi sono tutte attività che portano alla riduzione degli sprechi, e che dovrebbero essere legalizzate e accompagnate ad un’attività educativa-formativa».
Sara Roversi di Future Food Insistute ha spiegato come creare una cultura del cibo dentro e fuori le scuole, mentre Andrea Pastorelli la necessità di avere nuovi insegnanti formati a educare sul “momento mensa”.
A termine della conferenza è intervenuto Niko Romito sul ruolo dello chef: «Rendere il cibo inclusivo e riqualificare il ruolo del cuoco, all’interno della mensa scolastica, sono delle responsabilità sociali. Sono 4 anni che faccio ricerca su questi temi e posso dire che è fondamentale il modello di trasformazione del cibo all’interno della mensa: significa farlo sia dal punto di vista fisico che chimico. Il cuoco del futuro, che lavorerà nelle mense, trasformerà alimenti che diventeranno cibo pubblico e quindi avrà un ruolo importante non solo per l’Italia ma per l’intero pianeta».
Niko Romito sta lavorando alla creazione di un campus a Castel di Sangro: accoglierà la creazione di nuovi strumenti per una nuova formazione affinché i cuochi del futuro, oltre all’alta ristorazione, avranno tutte le competenze per migliorare le condizioni delle mense a livello socioeconomico. Hanno concluso la conferenza la Sen. Barbara Floridia e l’On. Rossella Muroni.
È possibile guardare la registrazione del convegno su https://webtv.camera.it/conferenze_stampa. Da sempre la mensa scolastica è stata considerata un momento ed un modello educativo di convivenza di gruppo, di socializzazione e di condivisione. Lo “stare insieme” è uno dei traguardi formativi della scuola, come lo è anche il ripensare al ruolo dell’educazione alimentare e al cibo di qualità.
Mariangela Amadio
ph. On. Muroni
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